E’ andata ad Alessandro Gino e Marco Simone Ravera la diciannovesima edizione della Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, classica del rallismo piemontese organizzata da VM Motor Team in collaborazione con Team Cars 2006 e la Pro Loco di Canelli. I vincitori hanno dominato la manifestazione, a bordo della fida Mini Countryman WRC.
Per la coppia del Gino WRC Team una giornata da incorniciare, con tre vittorie in altrettante prove speciali disputate. Non è mancata però la battaglia, culminata con un importante sorpasso, proprio negli ultimi metri di gara, per aggiudicarsi il secondo gradino del podio. L’argento è andato al giovane figlio d’arte Alessandro Pettenuzzo che, in coppia con Daniele Araspi, ha stupito tutti al volante della Ford Focus WRC targata Meteco Corse. Soli cinque secondi hanno separato Pettenuzzo dal vincitore, mentre Alessandro Bosca e Roberto Aresca, a lungo seconda forza in campo, si sono dovuti accontentare del terzo posto.
Bosca, su Ford Fiesta R5 della Eurospeed, è sembrato l’unico in grado di poter avvicinare Gino, ma qualche distrazione di troppo sull’ultima prova gli ha impedito di provarci fino alla fine. Quarta posizione finale per Enrico Tortone e “Rogeruan”, su Ford Fiesta WRC della Winners Rally Team, autori di una gara costante e consistente, mentre al quinto posto hanno terminato i vincitori del 2014 e 2015 Marco Strata ed Ylenia Garbero, su Mitsubishi Evo X R4 della Lanterna Corse Rally Team. Gara positiva per Elwis Chentre e Fulvio Florean, alla fine sesti con la Mitsubishi Lancer Evo IX N4 del New Driver’s Team e non così lontani da vetture molto più performanti. Patrick Gagliasso e Dario Beltramo, su Peugeot 207 Super 2000 della Eurospeed, si sono classificati settimi e primi tra le Super 2000, precedendo la Mitsubishi R4 di Fredrik Fassio ed Andrea Rossello (New Driver’s Team). Ottima nona posizione per Roberto Iemmola e Matteo Angiulli, primi tra le due ruote motrici con la Fiat Punto Super 1.6 della Scuderia Monferrato, mentre la decima posizione è andata alla Abarth Grande Punto Super 2000 di Franco Mastrazzo e Jodi Capitanio (New Driver’s Team).
La vittoria tra le piccole Fiat 600 partecipanti al Trofeo “600 per un sorriso” è invece andata all’equipaggio del Jolly Racing Team formato Luca Bertolozzi e Walter Ragghianti, che hanno preceduto Giovanni Bausano con Andrea Scali e Paolo De Marco con Loretta Tedesco (Speed Fire Racing).
Questi i vincitori delle altre classi: K11 Risso-Barale (Renault Clio Maxi), K10 Caruso-Fabbian (Citroen C2 - Eurospeed), A7 Careglio-Prato (Renault Clio – Eurospeed), A6 Lellopower-Bellanzon (Citroen Saxo – Destra 4), A5 Gaudio-Botto (Peugeot 106 – Scuderia Monferrato), N3 Nebiolo-Morosino (Renault Clio – Provincia Granda), N2 Bizzini-Tufarelli (Citroen Saxo – Cars For Fun), N1 Peirano-Ammendola (Peugeot 106 – Racing For Genova), N0 Faraci-Brunetti (Fiat 600 – Racing For Genova), R3C Shrank-Moncada (Renault Clio – Eurospeed), R1B Dani-Bonino (Renault Twingo - WRT), RSTB Brocchi-Rasoira (Mini – WRT), RS4 Pistone-Belotti (Peugeot 306 – VM Motor Team).
PS 3 “Canelli” – Km 9: La direzione gara, dopo il transito degli apripista, decide di annullare la prova speciale e di far transitare tutti gli equipaggi in trasferimento. Le vetture apripista segnalano la presenza di olio sulla carreggiata in corrispondenza del fine prova e non ci sono le condizioni per far disputare il terzo passaggio in sicurezza. Per assicurare il regolare svolgimento della quarta prova speciale si opta per lo spostamento del fine prova di circa 350 metri.
PS 4 “Canelli” – Km 8,640: La quarta ed ultima prova speciale viene quindi disputata in versione leggermente ridotta. Anche l’ultima PS finisce nelle mani di Gino, che con il tempo di 5’40”3 chiude la pratica e si aggiudica la gara. Secondo è Pettenuzzo a 2”2, seguito da Tortone a 10”4.